L’AIFA ha diramato ai medici alcune raccomandazioni per l’uso appropriato dell’unguento contenente il principio attivo tacrolimus per il trattamento della dermatite atopica.
Sono infatti stati segnalati casi di neoplasie maligne, compresi linfomi e carcinomi della cute, in pazienti che usavano tacrolimus unguento.
L’AIFA ha ricordato agli operatori sanitari di utilizzare l’unguento in pazienti con dermatite atopica, da moderata a grave, che non rispondono adeguatamente o che sono intolleranti alle terapie convenzionali quali i corticosteroidi topici; di non utilizzarlo nei bambini al di sotto dei 2 anni d’età e con dosaggio inferiore nei bambini di età compresa tra i 2 e i 16 anni. L’unguento non deve essere su lesioni che sono considerate potenzialmente maligne o pre-maligne.
In accordo con EMA è stato pianificato uno studio finalizzato alla valutazione del rischio.