Il mercato dei biosimili ha raggiunto nel 2010 un valore di circa 170 milioni di dollari, con stime che prevedono un giro d’affari di 4 miliardi entro il 2017.
Questi i dati di un nuovo rapporto che prevede per questo settore una crescita annuale che supera il 50%. Le scadenze dei brevetti di farmaci “best-seller” comporteranno l’introduzione sul mercato di molto biosimili con un conseguente incremento nello sviluppo di questo mercato.
Lo studio copre i biosimili già commercializzati (eritropoietina, stimolante colonia granulocita e ormoni della crescita) e i nuovi biosimili emergenti quali anticorpi monoclonali, insulina e interferone alfa e beta.