Il mercato dei vaccini per l’influenza stagionale crescerà nella regione asiatica e del Pacifico di quasi 9 punti percentuali l’anno fino al 2017, raggiungendo un valore di oltre 2 miliardi di dollari.
Un nuovo rapporto sull’andamento del mercato di questa regione sottolinea l’enorme impulso che verrà da una maggiore cultura, dalla copertura e dal sostegno del governo alle campagne di immunizzazione contro l’influenza stagionale, anche se ci sono altri fattori che remano contro: una limitata capacità produttiva, mancanza di investimenti elevati e norme troppo limitanti. Le Filippine rappresentano il mercato più attraente della regione per i produttori di vaccini, in termini di valore e di tasso di crescita. Tra gli altri mercati interessanti ci sono la Malesia e Singapore. Le popolazioni vaccinate dei Paesi della regione asiatica e pacifica – Australia, Cina, Hong Kong, India, Giappone, Malesia, Nuova Zelanda, Filippine, Singapore e Taiwan – crescono in media del 6,5% l’anno e dovrebbero raggiungere un totale di oltre 138 milioni di persone entro il 2017. Tra questi Paesi solo Australia, Nuova Zelanda, Taiwan e Hong Kong hanno sviluppato un programma di immunizzazione a livello nazionale.