L’agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato informazioni circa la presenza di lattice nel confezionamento primario dei vaccini.
Le informazioni sono utili per i pazienti allergici al lattice che necessitano della copertura vaccinale: per ciascun prodotto disponibile sul mercato l’Agenzia ha infatti comunicato la presenza di lattice/latex/gomma naturale nel confezionamento primario o nel processo produttivo o se sia impossibile escludere la presenza di tracce di lattice nel prodotto.
L’indicazione della presenza di lattice è prevista dalla “Linea guida della Commissione Europea sugli eccipienti nell’etichettatura e nel foglio illustrativo dei medicinali” con l’inserimento di un’avvertenza nel Foglio Illustrativo nel caso in cui il lattice sia presente in qualsiasi quantità, indipendentemente dalla via di somministrazione del medicinale.
In caso di assenza di lattice, invece, non è richiesto l’inserimento di specifiche dichiarazioni. L’Agenzia ha comunque richiesto ai titolari di dichiarare l’assenza di lattice/latex/gomma naturale, laddove tale avvertenza non sia riportata.
Le informazioni riguardano i vaccini contro poliomielite, tetano, difterite, pertosse, emofilo b, epatite, varicella, morbillo, parotite, rosolia, rotavirus, pneumococco e meningococco.