La FDA statunitense ha introdotto una nuova nomenclatura per i biosimili: un suffisso di 4 lettere li distinguerà dal corrispondente farmaco originator, legato al nome di base da un trattino. Tale suffisso sarà in minuscolo, privo di significato e di scopi promozionali, non avrà alcun riferimento ad abbreviazioni di alcun tipo né farà riferimento o allusione a nomi di farmaci. La sua caratteristica più importante sarà la sua unicità. Il nome di base, il cosiddetto “core name” è invece diverso dal nome commerciale e riflette le caratteristiche scientifiche del prodotto.
La proposta è ancora in bozza, ma nelle intenzioni dell’Agenzia dovrebbe garantire una maggiore sicurezza del paziente, prevenendo errori medici e consentendo facile identificazione del prodotto da sostituire.