Si sono conclusi il 3 agosto le procedure di attivazione degli accordi di condivisione del rischio di numerosi medicinali sulla piattaforma web dei Registri di monitoraggio. Si tratta di abiraterone acetato (carcinoma prostatico dopo docetaxel, carcinoma prostatico), aflibercept (carcinoma del colon retto), azacitidina (sindrome mielodisplastica, leucemia mielomonocitica cronica e leucemia mieloide acuta), bedaquilina (tubercolosi polmonare multiresistente (MDR-TB), bortezomib (mieloma multiplo), brentuximab vedotin (linfoma anaplastico e linfoma di Hodgkin L.648/96), cetuximab (carcinoma del colon retto, anche come trattamento di prima linea, per linee successive e la monoterapia, o in associazione a chemio; carcinoma della testa e del collo), dasatinib (leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloide cronica in fase cronica, accelerata o blastica dopo imatinib, leucemia mieloide cronica blastica linfoide dopo precedente terapia, leucemia mieloide cronica Ph+ cronica di nuova diagnosi), everolimus (carcinoma mammario, carcinoma renale, tumori neuroendocrini pancreatici), gefitinib (carcinoma polmonare non a piccole cellule), lapatinib (carcinoma mammario in associazione a capecitabina o a inibitore dell’aromatasi), nilotinib (trattamento di prima e seconda linea della leucemia mieloide cronica), ofatumumab (leucemia linfatica cronica), panitumumab (trattamento di prima linea, di seconda linea e di linee successive del carcinoma del colon retto), pazopanib (carcinoma renale, sarcoma dei tessuti molli), pemetrexed (carcinoma polmonare non a piccole cellule mantenimento e monoterapia), sorafenib (carcinoma renale, epatocarcinoma), sunitinib (carcinoma renale), temsirolimus (linfoma cellule mantellari, carcinoma renale), THC e CBD (spasticità dovuta a sclerosi multipla), trabectedin (carcinoma ovarico, sarcoma dei tessuti molli), vinflunina ditartrato (carcinoma tratto uroteliale).
L’AIFA ricorda che i registri sono uno utile strumento per la valutazione sia del profilo beneficio/rischio di un medicinale che di quella del suo rapporto costo/efficacia e consentono di governare la spesa farmaceutica, garantire l’accesso ai farmaci innovativi per tutti i cittadini e favorire l’appropriatezza delle prescrizioni, oltre a consentire un importante ritorno economico in favore del SSN.
L’Agenzia ha inoltre sottolineato i progressi recenti in quest’ambito: non solo l’aumento dei registri, ma anche le modifiche alla piattaforma web, la nuova metodologia di raccolta dei dati, il censimento nazionale di tutte le strutture sanitarie d elle farmacie, la creazione di un sistema di accreditamento.
