Il Ministero della Salute ha fornito una serie di chiarimenti relativamente alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele, come previsto dal Regolamento 1272/2008. Il Regolamento, basato sulle direttive sulle sostanze pericolose e sui preparati pericolosi, intende armonizzare la classificazione e l’etichettatura a livello mondiale e riguarda tutte le sostanze chimiche e le miscele (inclusi biocidi e antiparassitari) che dovevano essere riclassificati e rietichettati secondo i nuovi criteri rispettivamente entro il 1° dicembre 2010 per le sostanze ed entro il 1° giugno 2015 per le miscele.
Nonostante precedenti chiarimenti, in seguito alle osservazioni presentate dai titolari di prodotti fitosanitari, il Ministero ha ritenuto opportuno diramare ulteriori precisazioni.
In particolare, per quanto riguarda l’etichetta, ha precisato che occorre eliminare solo i riferimenti al sistema CLP, mentre non è necessario modificare alcuna dicitura in seguito a variazioni amministrative che non prevedono il rilascio di un decreto.
Inoltre, alcune etichette con frasi relative ai decreti autorizzativi da eliminare in base al nuovo regolamento, potranno restare in commercio fino allo smaltimento scorte: il Ministero ha ribadito che al momento dell’inserimento di tali etichette in banca dati, verrà pubblicata una nota per spiegare la difformità temporanea tra le etichette pubblicate e quelle in commercio. Pertanto, tali etichette non saranno sanzionabili.