L’Autorità saudita competente per i dispositivi medici ha emanato nuove norme che prevedono la presenza di un codice a barre per alcuni tipi di dispositivi registrati nel Paese. Per il momento il codice è necessario solo per dispositivo ad uso domestico da parte di non specialisti e va incluso già a livello della domanda di autorizzazione. I dispositivi che già comprendono un codice a barre conforme all’UDI, il sistema di identificazione univoca per i dispositivi, possono includere le informazioni in questo codice già presente, mentre quelli che ne sono privi devono inserire un codice EAN-13.
Il codice a barre è già in vigore; solo i richiedenti che hanno presentato domanda di registrazione e pagato le tariffe prima del 7 giugno ne sono esenti. Quelli che non hanno ancora versato le tariffe devono invece ottemperare alla nuova norma.