I nuovi prezzi dei farmaci generici o biosimilari torneranno ad essere negoziati secondo la procedura in vigore prima dell’adozione del Decreto ministeriale del 4 aprile 2013 relativo ai criteri di individuazione degli scaglioni per la negoziazione automatica dei generici e dei biosimilari. Il Comitato Prezzi e Rimborso dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha preso atto della sentenza del TAR del Lazio che annulla il Decreto, in particolare la parte che prevede come criterio di calcolo della riduzione del prezzo il valore medio della spesa sostenuta dal SSN per il medicinale coperto da tutela brevettuale, senza fare distinzione tra le specifiche confezioni.
Di conseguenza, in attesa dell’esito dell’appello dell’Agenzia, i nuovi prezzi dei farmaci generici o biosimilari dovranno essere negoziati in base alle procedure precedentemente in vigore.