La Royal Pharmaceutical Society si è appellata a che un nuovo patto tra le industrie farmaceutiche e la società civile venga istituito per favorire lo sviluppo di nuovi medicinali su misura.
L’Istituzione sottolinea i grandi progressi che attendono le scienze farmaceutiche, frenati dalla mancanza di fondi e dagli attuali modelli imprenditoriali.
Nonostante le eccitanti scoperte della nostra epoca, quali il genoma, il mercato non sembra interessato a incentivare nuovi tipi di medicinali. Il rapporto sottolinea soprattutto la problematica relativa alla resistenza antibiotica dovuta alla mancanza di nuovi antibiotici e l’impossibilità da parte dei servizi sanitari nazionali di sostenere terapie a lungo termine, perché spesso si cerca il sollievo dei sintomi ma non la cura.
Il portavoce dell’EFPIA, la federazione delle industrie e delle associazioni farmaceutiche europee, ha precisato che l’entusiasmo della ricerca è spesso frenato non solo dalla mancanza di fondi ma anche dalle forti pressioni a livello regolatorio.