L’EMA ha informato le autorità dei Paesi membri della presenza di alcuni flaconcini di un medicinale antitumorale a base di trastuzumab, presumibilmente rubati in Italia, manomessi e immessi nella catena distributiva con dati falsificati.
Sono inoltre state diramate alcune informazioni agli operatori sanitari dell’Unione Europea per facilitare l’identificazione delle fiale non autentiche. Infatti il numero di lotto e la data di scadenza sulla maggior parte dei flaconcini non corrispondono a quelle del confezionamento esterno; le fiale contengono anche liquido mentre il prodotto si presenta normalmente in forma di polvere di colore giallo; i tappi di gomma, le ghiere o i coprighiere risultano manomessi. Anche l’etichettatura è stata alterata.
Al momento nessun prodotto sospetto è stato identificato negli ospedali e non risultano danni ai pazienti in relazione al medicinale falsificato, ma l’Agenzia europea sta comunque svolgendo azioni preventive. Intanto proseguono le indagini sul furto da parte delle autorità italiane.
Effetti collaterali in oculistica: l’importanza della farmacovigilanza
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha sottolineato l’importanza della farmacovigilanza per la tutela della salute pubblica con un approfondimento sugli effetti collaterali in oculistica e le difficoltà incontrate in questo ambito dagli specialisti.
Negli ultimi anni, infatti, numerosi farmaci biologici sono stati approvati a livello europeo per il trattamento di alcune patologie rilevanti (degenerazione maculare senile, miopia patologica, edema maculare secondario a retinopatia diabetica o ad occlusioni vascolari retiniche).
In particolare alcuni farmaci appartenenti alla classe degli anticorpi monoclonali hanno messo gli specialisti di fronte ad effetti indesiderati prima sconosciuti in oculistica. Tra questi, eventi tromboembolici cardiaci o cerebrali, perforazioni gastrointestinali, ipertensione arteriosa.
L’Agenzia sottolinea pertanto l’importanza delle metanalisi, che in questo caso possono aiutare ad identificare gli eventi avversi, confrontare i farmaci e definire le terapie più sicure ed efficaci.