È scaduto a fine luglio il termine ultimo per la comunicazione all’EFSA, da parte degli Stati membri dei dati relativi a 15 additivi alimentari, per i quali occorrono ulteriori dati scientifici ai fini della valutazione. Per altri 36 additivi invece la scadenza per la trasmissione è stata fissata a novembre.
Gli Stati membri dovranno raccogliere informazioni presso le aziende interessate, in particolare le quantità che utilizzano nei propri prodotti, ma anche trasmettere i dati che indicano le quantità riscontrate tramite analisi in alimenti e bevande, e quelli forniti da autorità nazionali, istituti di ricerca, università ecc.
Inoltre sono in fase di analisi i dati relativi ai coloranti alimentari precedentemente raccolti, in particolare le dosi giornaliere ammissibili. Tra le priorità, il giallo tramonto (E110) e il rosso cocciniglia (E124).