Sostanze attive importate: aggiornati i paesi equivalenti

Dopo Svizzera, Giappone e Australia, anche gli Stati Uniti sono stati inclusi nell’elenco di Paesi terzi considerati equivalenti all’Unione europea per l’importazione di sostanze attive.

Pertanto le sostanze attive importate dagli USA non avranno bisogno di essere accompagnate dalla presentazione della written confirmation.

In base all’articolo 111 ter, paragrafo 1, della direttiva 2001/83/CE, un Paese terzo può chiedere alla Commissione europea di valutare se il suo quadro normativo è applicabile alle sostanze attive esportate nell’Unione, e se le corrispondenti attività di controllo e di applicazione della legge assicurino un livello di tutela della salute pubblica equivalente a quello dell’Unione.

  • La Decisione della Commissione, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 21 giugno 2013, è in vigore dal 26 giugno scorso.
  • La Decisione della Commissione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 21 giugno 2013 (allegato).

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