L’Agenzia europea dei medicinali ha dato il via ad una nuova valutazione del principio attivo acido nicotinico e delle sostanze ad esso correlate acipimox e xantinol nicotinato, utilizzate per il trattamento dei disordini lipidici.
L’iniziativa fa seguito alla disponibilità di nuovi dati sull’effetto a lungo termine dell’associazione di acido nicotinico e laropiprant, che non sono riuscita a dimostrare che l’associazione riduca il rischio di eventi vascolari maggiori (come infarto e ictus). È stata inoltre osservata una maggiore frequenza di effetti collaterali non-fatali, ma gravi, nei pazienti trattati con l’associazione.
L’Agenzia ha raccomandato la sospensione dei farmaci contenenti questa associazione in tutta l’Unione Europea.