L’Agenzia Italiana del Farmaco, in collaborazione con alcune associazioni di categoria, ha diramato un comunicato relativo alla disponibilità e alla fornitura di ossigeno medicale agli ospedali e ai pazienti per uso domiciliare.
In particolare, l’Agenzia ha smentito le voci di presunte carenze di ossigeno, dovuto alla crescente richiesta durante la pandemia: si tratta infatti di supporto essenziale per i pazienti con gravi insufficienze respiratorie causate dal COVID-19.
L’Agenzia ha precisato che in Italia le officine di produzione di ossigeno medicale sono numerose, e perfettamente in grado di far fronte all’aumento della domanda.
Nel comunicato si sottolinea inoltre l’impegno delle aziende a soddisfare le richieste e l’attuazione di deroghe da parte degli uffici competenti per garantire la continuità della produzione.
L’AIFA ha tuttavia riconosciuto le problematiche relative alla disponibilità di bombole e contenitori criogenici, in particolare nelle zone più colpite dalla pandemia, sottolineando l’importanza di restituire i contenitori vuoti per rendere le bombole immediatamente disponibili ad un nuovo utilizzo.