L’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha pubblicato alcune precisazioni sull’uso di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) in pazienti affetti da COVID-19, con particolare riferimento all’ibuprofene.
L’EMA ha specificato che al momento non vi sono evidenze scientifiche a sostegno di un peggioramento della malattia da coronavirus in seguito a somministrazione di ibuprofene.
L’Agenzia ha tuttavia ricordato che è in corso una revisione dei FANS ibuprofene e ketoprofene, richiesta dall’Agenzia regolatoria francese, dopo che un’indagine a livello nazionale aveva evidenziato un possibile peggioramento della varicella e di alcune infezioni batteriche dopo la somministrazione di FANS. Tali effetti sono peraltro già presenti nelle informazioni sul prodotto di molti FANS.
L’EMA ha pertanto raccomandato ai medici impegnati nella cura di pazienti con COVID-19 di considerare tutte le opzioni, sottolineando che i FANS possono essere utilizzati secondo le indicazioni e le informazioni approvate.
Ai pazienti ha invece ricordato che non ci sono motivi per interrompere il trattamento con i FANS, in particolare in caso di patologie croniche e di fare riferimento al proprio medico in caso di qualsiasi dubbio.