Altro duro colpo per il Sistema Sanitario Nazionale britannico, già prostrato da problemi di budget e messo in crisi dall’attacco del virus WannaCry. L’associazione dei medici generici in Gran Bretagna ha sottolineato che quasi 3 milioni e mezzo di pazienti rischiano di perdere il proprio medico di famiglia se lo status dei medici provenienti dall’Unione Europea non verrà tutelato durante i negoziati per la Brexit.
Secondo una recente stima, sarebbero oltre 2000 i medici generici provenienti da altri paesi dell’Unione Europea che operano nell’ambito del sistema sanitario del Regno Unito.
Tutelare la loro posizione, sottolineano le associazioni di categoria, diventa particolarmente cruciale considerato che il numero di medici impiegati a tempo pieno sta diminuendo.
Si suggerisce, tra l’altro, di includere i medici generici all’elenco delle professioni per le quali c’è carenza di forza lavoro per facilitare l’arrivo nel paese di medici provenienti dal continente.
La perdita di esperienza e capacità professionale sarebbe disastrosa per il sistema già in crisi.