La forte dipendenza del mercato farmaceutico africano dai produttori esteri ha spinto alcuni paesi africani a progettare la creazione di una autorità sovranazionale incaricata di gestire le autorizzazioni e la commercializzazione dei medicinali sul continente. L’Agenzia comune, che potrebbe avere la propria sede ad Algeri, dovrà rafforzare le capacità nazionali dei singoli paesi nell’ambito del controllo dei medicinali, armonizzando la regolamentazione e accompagnandole nello sviluppo di buone pratiche e nella lotta alla contraffazione.
La nuova autorità potrebbe essere l’inizio di una collaborazione tra paesi africani che potrebbe portare ad una unione economica simile a quella europea.
Tra i fattori necessari a raggiungere questo obiettivo, i paesi interessati hanno indicato il raggiungimento di standard internazionali per gli ospedali, lo sviluppo di piattaforme di ricerca e la creazione di condizioni favorevoli alla nascita di start-up dedicate all’innovazione.