Un rapporto sulla situazione del settore delle biotecnologia nel Regno Unito pubblicato prima del voto per l’uscita dall’Unione europea, ha sottolineato la vitalità del settore e i rischi derivanti dal distacco dall’UE.
Il 2015 è stato infatti un anno record per questo settore, ma il rapporto riconosce il ruolo fondamentale di decisioni economiche e politiche che impediscono di fare previsioni troppo rosee sul suo futuro, sottolineando che l’uscita dall’Unione trasformerebbe la Gran Bretagna da paese leader nell’UE a semplice partner con scarso accesso ai fondi per la ricerca che hanno fatto lil successo del biotech “made in UK”.
Dopo il voto a favore dell’uscita dall’UE, ora molti si augurano misure per attirare gli investimenti stranieri, in particolare un regime fiscale agevolato, sul modello di quello irlandese, che possa attirare capitali oltremanica.