Con apposita determinazione l’Agenzia Italiana del Farmaco ha armonizzato il regime di fornitura degli anestetici locali (articaina con e senza adrenalina, bupivacaina con e senza adrenalina, clorprocaina, levobupivacaina, lidocaina con e senza adrenalina, mepivacaina con e senza adrenalina, prilocaina e ropivacaina). Il nuovo regime di fornitura prevede che i prodotti confezionati in tubofiale, cartucce e iniettori monouso siano soggetti a prescrizione medica limitativa (USPL), utilizzabili esclusivamente da specialisti anestesisti rianimatori, specialisti in odontoiatria e stomatologia, odontoiatri, e specialisti chirurghi maxillo-facciali.
I medicinali confezionati in siringhe preriempite, fiale e flaconcini e quelli a base di ropivacaina, prilocaina, levobupivacaina, cloprocaina sono invece soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta (RNR), mentre quelli in soluzione iperbarica potranno essere utilizzati esclusivamente in ambiente ospedaliero (OSP) e simili.