I dati emersi dal rapporto OsMed hanno evidenziato uno scenario piuttosto vario per quanto riguarda l’appropriatezza d’suo dei farmaci. In cima alla classifica dei medicinali utilizzati in maniera inappropriata si confermano purtroppo gli antibiotici. Nel 2014 i medici hanno prescritto un antibiotico ad oltre il 40% dei pazienti colpiti da affezioni di natura virale alle vie aeree. Oltre il 30% di questi sono stati usati in modo inappropriato.
Ciò nonostante, sia il consumo che la spesa per questi farmaci è diminuita rispetto all’anno precedente. Le classi di antibiotici più usate sono state le penicilline, i macrolidi e i chinoloni. Le regioni con il maggior consumo di antibiotici nel 2014 sono state Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, mentre Bolzano, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Veneto hanno fatto registrare i consumi più bassi.
Anche il livello di aderenza ad altri farmaci per le malattie respiratorie ostruttive è stato basso (-1.4%), mentre l’aderenza alle terapie antipertensive e agli antidepressivi è aumentata (rispettivamente +0,2% and +0,7%).