Secondo il nuovo rapporto OsMed che copre il 2014 continua il trend di crescita delle segnalazione delle reazioni avverse attraverso la Rete Nazionale di Farmacovigilanza, con oltre il 25% di segnalazioni in più rispetto all’anno precedente. Secondo il rapporto, quasi la metà delle segnalazioni proviene dai medici ospedalieri, seguiti da farmacisti e specialisti. Restano ancora poche le segnalazioni da parte dei medici di famiglia. Un grosso aumento ha riguardato anche le segnalazioni da parte delle stesse aziende farmaceutiche.
Nel 2014 sono state inserite nelle RNF oltre 51.000 segnalazioni; inoltre l’Italia risulta tra i primi Paesi che inviano segnalazioni all’ICSR dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Tra i medicinali più coinvolti gli antineoplastici, gli immunomodulatori, i vaccini, gli antimicrobici, i farmaci per il Sistema Nervoso Centrale e quelli per sangue e organi emopoietici. Le reazioni più segnalate sono quelle cutanee, seguite da patologie sistemiche e gastrointestinali.
L’aumento delle segnalazioni è stato uniforme in tutta Italia con la sole eccezione di Valle d’Aosta, Basilicata, Puglia, Piemonte, Calabria ed Emilia Romagna, che hanno fatto registrare un segno negativo. Ai primi posti invece Lombardia, Veneto e Toscana.
