L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato il 4° rapporto sulla sorveglianza post-marketing dei vaccini in Italia. Il rapporto, incentrato sull’analisi delle segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse registrate nella rete nazionale di farmacovigilanza, osservate dopo la somministrazione di vaccini, fornisce ai segnalatori e agli operatori sanitari informazioni di ritorno sui vaccini insieme ad un aggiornamento per l’anno 2013.
Le segnalazioni sono analizzate per tipologia di vaccino (esavalente, trivalente e tetravalente; antipneumococcico, antimeningococcico; contro il morbillo, la parotite, la rosolia e la varicella; la vaccinazione HPV e quella antinfluenzale stagionale). Presenta inoltre contributi delle varie regioni italiane, in particolare per quel che riguarda gli effetti delle malattie in caso di mancata vaccinazione.
Il rapporto evidenza un potenziamento delle attività di monitoraggio e conferma la sicurezza dei vaccini. D’altro lato, è stata invece rilevata una difficoltà di informazione sui vaccini, in particolare a causa dalla grande disinformazione diffusa da internet.
Oltre a questo monitoraggio, l’Agenzia italiana partecipa ad un programma quinquennale europeo lanciato per facilitare le decisioni in ambito sanitario in tema di strategie di vaccinazione, che riunisce il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), l’EMA, i produttori, le agenzie di sanità pubblica e le agenzie regolatorie, esperti, e piccole e medie imprese. Nell’ambito del progetto, l’AIFA è incaricata dello sviluppo della migliore pratica e del codice di condotta per il monitoraggio del rapporto beneficio/rischio dei vaccini e nello sviluppo dei metodi per un’analisi rapida e integrata di tale rapporto.