L’industria farmaceutica britannica ha accolto con sollievo la decisione del Governo di non introdurre ulteriori tagli ai prezzi dei medicinali a marchio registrato non coperti dallo Schema di Regolamentazione dei Prezzi dei Farmaci su base volontaria. Per il momento, tuttavia, il Governo non ha specificato per quanto tempo ancora il livello dei tagli resterà invariato e si teme che la decisione di operare ulteriori tagli sia soltanto rimandata.
Le associazioni di settore hanno sottolineato che la spesa farmaceutica rappresenta meno del 10% della spesa totale del sistema sanitario britannico.
Un’altra misura che tutela le aziende prevede che gli sconti siano congelati per quelle che hanno scelto di applicare la percentuale di taglio maggiore da quelle previste dalle norme. Tuttavia, altre disposizioni favoriscono i grandi produttori, mentre le piccole e medie imprese vengono fortemente penalizzate.