Il King’s Fund, un ente benefico privato le cui attività sono dedicate alla tutela della salute, ha sottolineato che i problemi di performance degli ospedali del Servizio sanitario nazionale britannico vanno ormai ben oltre le prestazioni di pronto soccorso e rischiano di mettere definitivamente in crisi il sistema assistenziale. Gli ospedali del Regno Unito operano ormai ai limite delle loro possibilità, nel tentativo di gestire una domanda sempre più crescente di servizi e una pressione finanziaria senza precedenti.
In un rapporto dettagliato sulla situazione delle strutture ospedaliere del Paese, il King’s Fund sottolinea l’aumento della percentuale di pazienti ricoverati in attesa di trattamento da oltre un mese e mezzo, con un particolare peggioramento delle liste per le terapia oncologiche, con oltre l’80% dei pazienti ritenuti casi urgenti che ricevono un trattamento dopo più di 2 mesi. È inoltre aumentato del 20% il numero di dimissioni ospedaliere ritardate e di oltre un terzo il numero delle procedure chirurgiche cancellate.
Infine, oltre il 40% degli ospedali prevede di concludere l’anno in perdita.