L’Agenzia regolatoria statunitense FDA ha preso una serie di importanti misure per fornire maggiori informazioni ai consumatori per quanto riguarda le calorie degli alimenti consumati fuori casa. Due nuove regolamentazioni richiedono infatti di riportare le calorie nei menù di alcune catene di ristoranti e di altri particolari punti di ristorazione, nonché in alcuni distributori automatici.
L’FDA ha sottolineato che gli americani consumano un terzo dei loro pasti fuori casa e devono pertanto essere tutelati attraverso informazioni più dettagliate e di facile comprensione.
La prima norma entrerà in vigore fra un anno e sarà applicabile ai ristoranti che fanno parte di catene con più di 20 locali, che operano sotto lo stesso nome e presentano lo stesso menù o le stesse tipologie di piatti. Riguarderà inoltre ristoranti con posti a sedere e fast food, panifici, caffè ed alcuni alimenti pronti tipo ristorante venduti nei negozi di generi alimentari e nei piccoli supermercati. Riguarderà infine i ristoranti take away e con consegna a domicilio, gli alimenti venduti ad automobilisti alla guida, alimenti dal buffet delle insalate o dalle tavole calde, gli alimenti venduti nei luoghi di intrattenimento quali i cinema e le bevande alcoliche se sono comprese nel menù.
La norma sui distributori automatici, invece, entrerà in vigore tra due anni e riguarda solo i distributori i cui proprietari possiedono 20 o più distributori. Le informazioni sulle calorie verranno incluse in un’etichetta adesiva da applicare sugli articoli erogati o verranno mostrate sul distributore accanto all’alimento o al pulsante di selezione.
Per il momento la norma non riguarderà gli alimenti venduti come specialità al banco e destinati a più di una persona, gli alcolici in bottiglia esposti nei bar, gli alimenti serviti su aerei e treni e quelli sul menù delle scuole statali.
Le calorie dovranno essere leggibili, in una font non inferiore a quella usata per il prezzo. Le informazioni dovranno includere dettagli sull’apporto giornaliero necessario e l’avvertenza che le necessità caloriche variano da individuo a individuo. Inoltre, i consumatori potranno richiedere ulteriori informazioni nutrizionali come il contenuto di grassi totali, grassi saturi, colesterolo, sodio, carboidrati, zuccheri, fibre e proteine.