Avviati dall’EMA due progetti pilota che coinvolgono i pazienti nella valutazione dei rischi e dei benefici dei medicinali. Il portavoce dell’Agenzia ha sottolineato l’importanza di ascoltare la voce dei pazienti e di considerare la loro opinione sugli effetti terapeutici dei farmaci, in particolare l’impatto sulla qualità della vita. Si tratta infatti di valutazioni che offrono un punto di vista diverso da quello delle altre parti interessate.
Già a partire dal settembre scorso, alle riunioni del CHMP sono invitati pazienti affetti dalle malattie per le quali si discutono nuove terapie.