Il disegno di legge contenente le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015) è passato all’esame del Parlamento che dovrà approvarlo entro il 31 dicembre prossimo. Le principali misure che coinvolgono il settore sanitario e farmaceutico, sono contenute nell’articolo 39.
In particolare, al comma 2 viene fissato il finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale da parte dello Stato in 112.062.000.000 euro per l’anno 2015 e 115.444.000.000 euro per l’anno 2016, salvo le eventuali rideterminazioni previste.
Per quanto riguarda il Prontuario farmaceutico, il comma 31 dello stesso articolo stabilisce che entro il 31 dicembre 2015 l’Agenzia Italiana del Farmaco, sulla base delle valutazioni di CTS e CPR, deve provvedere alla revisione straordinaria del Prontuario farmaceutico nazionale, sulla base del criterio costo/beneficio ed efficacia terapeutica, prevedendo anche dei prezzi di riferimento per categorie terapeutiche omogenee.
Infine al comma 34 è previsto che l’AIFA predisponga valutazioni nazionali di Health Technology Assessment che individuino percorsi farmaco-terapeutici in grado di garantire l’impiego efficiente e costo-efficace delle risorse disponibili.
Ai commi 4-8 viene disposto che a partire dal 2015, le quote di fondo sanitario nazionale vincolate al raggiungimento di specifici obiettivi saranno ripartite alle regioni contestualmente all’attribuzione alle stesse della quota di finanziamento indistinta e non più con apposito decreto.
Viene inoltre prevista la decadenza automatica dei direttori generali delle ASL in caso di mancato raggiungimento dell’equilibrio economico (commi 13-14) e la rinuncia da parte dei nuovi Commissari per le regioni sottoposte a Piano di rientro di altri incarichi istituzionali per evidente incompatibilità.