Secondo i dati diffusi dal Sistema Sanitario Nazionale britannico (NHS) in Inghilterra e in Galles è stato risparmiato un ulteriore miliardo di sterline grazie all’enorme diffusione dei generici, ora oltre il 75% del consumo nazionale e disponibili anche per medicinali salvavita. Al momento i generici consentono al NSH un risparmio di oltre 12 miliardi l’anno.
L’aumento è stato parzialmente guidato dalla scadenza brevettuale di numerosi prodotti importanti, tra cui l’atorvastatina, uno dei medicinali più utilizzati per l’ipercolesterolemia. L’ingresso sul mercato di versioni generiche di questo farmaco ha avuto un forte impatto sulla spesa farmaceutica. Il costo per il suo rimborso ha fatto registrare la riduzione più bassa mai avvenuta per un medicinale (da oltre 160 milioni nel 2012 a poco più di 42 milioni nel 2013) sebbene sia aumentato il numero di confezioni distribuite, confermando che le versioni generiche garantiscono l’accesso ai farmaci da parte di pazienti prima non in grado di sostenere la spesa.
