Il CMDh, il Gruppo di Coordinamento per le Procedure Decentralizzate e di Mutuo Riconoscimento per i medicinali ad uso umano ha approvato la sospensione delle autorizzazioni delle soluzioni orali di metadone contenenti povidone ad alto peso molecolare.
Queste soluzioni, utilizzate in programmi di riabilitazione in pazienti dipendenti da oppiacei, per prevenire o ridurre i sintomi di astinenza e diminuire la probabilità di ricaduta, erano stati oggetto di revisione in seguito alla segnalazione di numerosi casi di insufficienza renale in tossicodipendenti o ex tossicodipendenti, in seguito ad iniezione in vena.
I prodotti rimarranno sospesi fino a quando non saranno stati riformulati. Resteranno invece sul mercato le compresse di metadone contenenti povidone a basso peso molecolare, ma con modifiche alle informazioni sul prodotto. In Italia non risultano registrati prodotti di questo tipo.