È stato presentato presso l’Agenzia Italiana del Farmaco il rapporto OsMed sull’uso dei farmaci in Italia nel corso del 2013.
Il rapporto registra in modo dettagliato l’uso dei farmaci, incluse quantità e qualità, spesa farmaceutica, epidemiologia, appropriatezza prescrittiva e aderenza alle terapie. Analizza inoltre l’uso dei farmaci confrontando il contesto regionale e nazionale con quello di altri Paesi europei.
Secondo il rapporto la spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, è stata di oltre 26 miliardi di euro. Il 70% dei farmaci consumati (una media di oltre 1,5 dosi al giorno) è a carico del SSN. Oltre il 60% delle dosi sono medicinali a brevetto scaduto; quasi il 15% è costituito da farmaci equivalenti, con un lieve aumento rispetto al 2012.
Le donne consumano in media l’8% in più degli uomini, soprattutto tra i 15 e 64 anni. Tra i farmaci più consumati, quelli per il sistema cardiovascolare, mentre gli inibitori di pompa e gli antibiotici fanno registrare i livelli di inappropriatezza più elevati. Bassi livelli di aderenza si registrano soprattutto per i farmaci per i disturbi ostruttivi delle vie respiratorie e per gli antidepressivi.
Si confermano la variabilità nel consumo da una regione all’altra e il continuo miglioramento del sistema di farmacovigilanza con oltre i l 40% di segnalazioni di sospette reazioni avverse in più rispetto allo scorso anno.