È stato diramato dall’Agenzia Europea dei Medicinali il rapporto finale sulla sicurezza degli impianti mammari in silicone prodotti in maniera fraudolenta.
Il rapporto sottolinea che non esistono dati clinici, tossicologici o di altro tipo che giustifichino la rimozione di impianti intatti. Il Comitato per i rischi per la salute di nuova identificazione o emergenti (SCENIHR) ha infatti rilasciato un parere definitivo, che sottolinea la mancanza di prove affidabili sul fatto che la rottura degli impianti incriminati possa creare rischi maggiori della rottura di impianti provenienti da altri produttori. Il rapporto suggerisce che la decisione di rimuovere un impianto ancora sano sia presa su base individuale in base alle condizioni della donna.