Una multinazionale ha comunicato che farà appello contro la sentenza del tribunale di San Paolo del Brasile che l’ha condannata per l’esposizione di alcuni operai a materiali pericolosi in un impianto produttivo di sua proprietà tra il 1977 e il 2003.
Il tribunale ha multato la multinazionale per 450 milioni di dollari, ma l’azienda si difende sostenendo che i materiali incriminati – benzene e metalli pesanti – non sono mai stati usati presso l’impianto e che la sentenza si basa su affermazioni scientifiche errate ed errori di calcolo.