Il numero di progetti a livello globale dedicati allo sviluppo di medicinali biosimili è aumentato di oltre il 40% negli ultimi 12 mesi.
Benché gran parte di essi non sia ancora entrata nella fase dello sviluppo clinico, l’aumento annuale del 20% nel numero degli studi clinici sui biosimili indica comunque il sostanziale progresso nelle fasi finali del processo.
Sono queste le conclusioni di un recente studio, che sottolinea che il maggior numero di questi progetti è localizzato in America Latina, grazie alla forte spinta data dal Brasile alle partnership tra settore pubblico e privato con lo scopo di stimolare la produttività.
In aumento anche i progetti resi pubblici in India, nonostante i dubbi sull’implementazione delle linee guide sui biosimili che il Governo ha varato nel 2012.
Tra i prodotti più popolari, gli anticorpi monoclonali rituximab e trastuzumab, grazie anche alla prossima scadenze dei brevetti in molti mercati importanti.