I medici tedeschi hanno sollecitato il proprio governo a non abolire il controverso sistema introdotto nel 2010 che valuta gli effettivi benefici addizionali apportati dai farmaci di nuova registrazione rispetto ai farmaci già sul mercato.
I risultati della valutazione rappresentavano infatti la base per la negoziazione del prezzo tra i produttori e le assicurazione sanitarie: il prodotto che non mostrava particolari benefici aggiuntivi non poteva ottenere un prezzo superiore a quello dei farmaci già commercializzati, mentre prima i prezzi venivano stabiliti liberamente.
La valutazione viene svolta da un comitato di controllo dei prezzi, costituito da medici e rappresentanti di ospedali e assicurazioni sanitarie.