Per fronteggiare la carenza di alcuni medicinali, l’Agenzia italiana del farmaco ne ha autorizzato l’importazione dall’estero.
Si tratta dei medicinali a base di: everolimus, per il trattamento di pazienti con carcinoma renale avanzato; citarabina per la remissione nella leucemia acuta mieloide; fibrinogeno da plasma umano per disturbi della coagulazione.