Uno studio norvegese ha evidenziato una possibile relazione tra l’assunzione di trattamenti per l’epilessia e un maggior rischio di ritardi nello sviluppo fisico e mentale.
Secondo lo studio, i bambini esposti a farmaci antiepilettici nel grembo materno avevano più probabilità di sviluppare problemi motori e autismo intorno ai 18mesi di età. Erano inoltre soggetti ad un aumento del rischio di difetti congeniti.
Benché la relazione sia stata ben evidenziata, lo studio non ha per ora dimostrato un rapporto causa-effetto.