L’Agenzia Europea dei Medicinali ha finalizzato la revisione delle terapie per il diabete a base di GLP-1, stata avviata a seguito della pubblicazione di uno studio indipendenti che suggeriva un aumentato rischio di pancreatite e metaplasie del dotto pancreatico in pazienti con diabete di tipo 2 trattati con questi farmaci.
Il CHMP, il Comitato per i Medicinali ad uso Umano ha ritenuto lo studio limitato da un punto di vista metodologico, rilevando in particolare alcune differenze tra i gruppi studiati rispetto a età, sesso, durata della malattia e trattamenti, che non consentono una significativa interpretazione dei risultati.
Il Comitato ha pertanto concluso che i dati attualmente disponibili non confermano le recenti preoccupazioni per un aumento del rischio di eventi avversi pancreatici con questi medicinali.