L’Unione europea ha finanziato un progetto da 6 milioni di euro per lo sviluppo di vaccini attivati personalizzati basati su biomarker per il trattamento del glioblastoma, una forma aggressiva di tumore cerebrale quasi sempre incurabile.
La ricerca verrà condotta da un consorzio di 14 organizzazioni nell’industria biotecnologica e nell’università con profonda esperienza in questo campo, guidati da un’azienda biotecnologica tedesca, ma parteciperanno anche Spagna, regno Unito, Danimarca e Paesi Bassi, nonché gli Stati Uniti.
Al centro del progetto uno studio multinazionale di fase I su 30 pazienti con nuova diagnosi che comincerà nel 2014. I pazienti verranno immunizzati ripetutamente con un vaccino specificamente preparato per ciascuno di loro in aggiunta a chemioterapia dopo chirurgia e radiochemioterapia iniziale.