Nonostante i decrementi delle prescrizioni dello scorso anno, il settore farmaceutico è destinato a crescere, già a partire da quest’anno, e raggiungerà un valore di quasi 900 miliardi di dollari entro il 2018.
Queste le previsioni di un nuovo rapporto, che sottolinea che il baratro aperto dalle scadenze brevettuali è ormai superato e che fino al 2018 si assisterà ad un’ondata di nuove approvazioni, crescente produttività del settore R&D e maggiore fiducia da parte degli investitori.
Dei quasi 230 miliardi di vendite a livello mondiale destinate ad essere erose dall’avvento dei generici, di fatto solo poco più di 100 miliardi andranno effettivamente perduti, e la ragione principale sta nel crescente contributo dei farmaci biologici. Entro il 2018, il 50% dei 100 prodotti più venduti saranno infatti biologici.
Si prevede inoltre che questi prodotti subiranno una minore erosione di vendite da parte dei biosimili rispetto a quanto accaduto dalle molecole tradizionali con le rispettive versioni generiche.