A partire dal mese di giugno è attiva la Banca Dati Centrale per i farmaci veterinario, sul modello di quella utilizzata per i medicinali ad uso mano, che consentirà di monitorarne la distribuzione e l’utilizzo.
Per il momento si tratta di un progetto sperimentale, su base volontaria, cui possono accedere i produttori e i distributori. Questi dovranno disporre di un codice identificativo univoco, che può essere richiesto al Ministero tramite apposita scheda, individuando un responsabile per la trasmissione dei dati dotato di firma elettronica o digitale.
La Banca Dati verrà popolata tramite la trasmissione di file in formato XML, per la quale il Ministero ha fornito le istruzioni operative e una serie di documenti di supporto.
