Nuovo aggiornamento delle linee guida relative agli integratori alimentari, resosi necessario in seguito all’applicazione del principio del mutuo riconoscimento e dalle nuove evidenze scientifiche.
In particolare la Commissione Unica per la Dietetica e la Nutrizione (CUDN) ha ridefinito i livelli massimi di apporto giornaliero per vitamina C, B1, B2, B12, nonché per il glutatione.
Inoltre è stato ridotto a 12, 5 mg l’apporto massimo giornaliero di zinco ammissibile con gli integratori alimentari, ovvero una quantità corrispondente al 50% dell’UL stabilito dall’EFSA, pari a 25 mg. Le imprese interessate dovranno conformarsi ai nuovi valori a partire dalle prossime produzioni, affinché l’apporto del minerale con gli integratori resti compreso entro il limite sopra indicato.
Sono state inoltre aggiornate le linee di indirizzo sugli studi condotti per valutare la sicurezza e le proprietà di prodotti alimentari, le raccomandazioni sugli integratori alimentari proposti come coadiuvanti di diete per il controllo e la riduzione del peso, le linee guida su probiotici e prebiotici e le linee guida sulla documentazione a supporto dell’impiego di sostanze e preparati vegetali (botanicals) negli integratori alimentari di cui al DM 9 luglio 2012.
Infine, a partire dal 1° giugno scorso, per gli integratori alimentari e per i prodotti destinati ad una alimentazione particolare si applica il Regolamento (UE) 1129/2011 che modifica l’allegato II del Regolamento (CE) n. 1333/2008 istituendo un elenco dell’Unione di additivi alimentari.