L’Agenzia regolatoria tedesca BfArM ha fatto il punto sulle carenze di farmaci ad uso umano nel Paese, in base alle informazioni fornite volontariamente dai titolari dell’autorizzazione.
L’Agenzia ha precisato che si definisce carenza una’interruzione della fornitura prevista per oltre due settimane rispetto alle quantità abituali o una domanda maggiore che non può essere soddisfatta in maniera adeguata. Verranno elencate solo le carenze di medicinali per i quali si presuppone una necessità di informazioni da parte degli addetti ai lavori: per il momento la lista include i farmaci con obbligo di prescrizione medica, quelli per il trattamento di malattie gravi o pericolose per la vita e per le quali non sono disponibili terapie alternative. Tra i gruppi terapeutici elencati vi sono attualmente gli oncologici, gli antibiotici, i farmaci di emergenza e i medicinali usati in casi di chirurgia.
BfArM pubblicherà i dati subito dopo l’invio della relativa comunicazione da parte del titolare, che dovrà avvenire almeno con 6 mesi di anticipo per le carenze prevedibili ed immediatamente tramite un modulo appositamente predisposto per le difficoltà inattese. Il modulo potrà essere utilizzato anche per comunicare ulteriori informazioni nonché il termine della situazione di carenza.
