Per il mercato farmaceutico argentino è prevista una crescita di oltre 15 miliardi e mezzo di dollari entro il 2020, grazie alla forte presenza di produttori locali, a capacità produttive di alta qualità e ad una normativa sugli studi clinici molto favorevole.
Al momento le imprese nazionali sono responsabili di circa il 50% del mercato, anche se la presenza delle multinazionali nel paese svolge un ruolo importante.
Il trend a favore delle aziende nazionali dura ormai da diversi decenni, grazie anche a benefici statali, mentre il costo dell’importazione di materie prime per le multinazionali è più alto.
In generale, anche il settore dei generici sta crescendo, grazie anche ad una legge ad hoc che obbliga i medici ad includere il nome generico, consentendo la sostituzione da parte dei farmacisti.
