Medicinali a base di erbe: più rigore nelle valutazioni

Si rafforza il ruolo del Comitato per i medicinali a base di erbe (HMPC), che si occupa di valutare i prodotti erboristici, tradizionali e non.

Solo nel 2012, il Comitato ha adottato 15 monografie dedicate ad altrettante sostanze e preparazioni a base di piante, e pareri scientifici in aree terapeutiche quali i disturbi gastrointestinali, ginecologici e urinari. Sempre lo scorso anno sono state pubblicate 4 linee guida a carattere scientifico o procedurale a supporto della valutazione della qualità e dei dati di sicurezza non clinici di questi prodotti.

 

Per il 2013 l’agenda prevede la valutazione di 30 monografie, finali o in bozza. Il Comitato procederà alla valutazione di tutti i dati scientifici disponibili nell’Unione europea e li confronterà con le esigenze della regolamentazione in vigore. Le informazioni contenute nelle monografie saranno poi di riferimento per gli Stati membri nella valutazione delle domande di autorizzazione.

Inoltre, il programma di lavoro per il triennio 2012-2015 prevede una serie di attività volte a rafforzare le metodologie di valutazione e ad aumentare gli standard delle nuove valutazioni.

Il Comitato ha programmato anche una sistematica revisione delle monografie adottate, in particolare quelle pubblicate più di 7 anni fa. La prima revisione sarà disponibile per la fine dell’anno.

Infine, per una maggiore trasparenza, è prevista la pubblicazione di un riassunto dei principali contenuti delle monografie, e dei dati utilizzati per esprimere il parere.

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