L’AIFA ha aggiornato le note 65 e 66 relative ai principi attivi fingolimod e nimesulide. Nella prima, pubblicata sulla G.U. n. 194 del 21 agosto 2012, il fingolimod è stato inserito tra i farmaci prescrivibili con nota a carico del Servizio sanitario nazionale per il trattamento della sclerosi multipla.
Il suo impiego sarà tuttavia limitato ai pazienti con malattia recidivante remittente ad elevata attività nonostante la terapia con interferone beta, oppure con malattia sempre recidivante remittente grave ad evoluzione rapida. L’AIFA monitora l’appropriatezza prescrittiva di questo principio attivo tramite il Registro farmaco specifico come riportato nella Determinazione AIFA dell’8 novembre 2011.
Le schede elaborate riportano i criteri di eleggibilità secondo le indicazioni terapeutiche approvate dall’Agenzia Europea per i Medicinali e dall’AIFA. I centri autorizzati secondo la Nota 65 possono accedere alla prescrivibilità dei trattamenti solo tramite la compilazione delle schede di monitoraggio AIFA presenti sul web. La nota 66, pubblicata sulla G.U. n. 197 del 24 agosto 2012, indica invece che l’antinfiammatorio nimesulide potrà essere prescritto a carico del SSN per il trattamento di breve durata del dolore acuto. Il principio attivo è stato riesaminato dall’EMA in seguito ai casi di insufficienza epatica fulminante e il CHMP ha concluso che i benefici delle formulazioni sistemiche di nimesulide sono ancora superiori ai rischi, limitandone l’uso alle condizioni acute.