Oltre l’80% dei medici statunitensi si è detto preoccupato dalla confusione che la presenza di medicinali biosimili può creare nei pazienti e preferirebbe ricevere specifica indicazione dalle autorità sanitarie prima di prescrivere un prodotto biologico differente.
Inoltre, sempre secondo i medici, una sostituzione inadeguata rappresenta un grande rischio quando medicinali biologici diversi hanno lo stesso nome scientifico. La questione del nome sembra essere cruciale per l’identificazione del prodotto; ad esso infatti ricorre la quasi totalità dei medici, mentre appena l’1% ricorre ai codici identificati.