Per arginare il continuo calo delle sperimentazioni cliniche in Europa, la Commissione Europea ha proposto un aggiornamento della relativa direttiva UE del 2011 con l’obiettivo di rendere più facile l’accesso alle terapie innovative da parte dei pazienti.
Le parole d’ordine dell’aggiornamento sono attrarre più pazienti nella sperimentazione di farmaci sull’uomo e semplificare le procedure di autorizzazione; il tutto senza perdere di vista la sicurezza.
La nuova legislazione, la cui entrata in vigore è prevista per il 2016, rappresenta una svolta importante non solo dal punto di vista sanitario, ma anche sul fronte della crescita economica.