Le industrie biofarmaceutiche statunitensi stanno sviluppando quasi 300 vaccini per la prevenzione e il trattamento di una grande varietà di patologie, tra i quali 170 per malattie infettive, oltre 100 per i tumori e almeno 8 per i disturbi neurologici.
I vaccini, tutti in fase clinica o in valutazione da parte dell’FDA, potrebbero contribuire ad eliminare malattie mortali e contagiose, che colpiscono sia gli adulti che i bambini.
Secondo un recente studio, negli Stati Uniti si è avuto un calo del 90% nell’incidenza di 9 malattie infettive, tra le quali vaiolo e morbillo, i cui vaccini sono vaccini sono raccomandati da anni. La riduzione della mortalità e della morbilità significa inoltre meno visite dal medico e meno ricoveri in ospedale che si traducono in meno costi sanitari e maggiore produttività degli individui.
Tra i farmaci in fase di sviluppo, due vaccini contro la malattia di Alzheimer e uno contro l’infezione da HIV.
