Il Consiglio di Amministrazione dell’EMA ha adottato una bozza preliminare di budget per il 2013 che ammonta a quasi 240 milioni di euro.
Tuttavia il Parlamento europeo ha rifiutato di approvare il budget dell’Agenzia per il 2010, votando a favore di un rinvio dell’approvazione del budget dell’EMA fino alla presentazione, da parte della stessa Agenzia, di un piano d’azione per migliorare la gestione delle commesse e dei contratti.
Inoltre, i membri del Parlamento hanno chiesto assicurazioni da parte dell’Agenzia relativamente all’imparzialità dei suoi impiegati e dei suoi esperti nazionali con incarico temporaneo. Il Parlamento non ha inoltre gradito il rifiuto dell’EMA di stabilire un nuovo sistema di pagamento.
Intanto alla fine di giugno, la Corte europea dei revisori dovrà fare rapporto sulle denunce per conflitto d’interesse nei confronti dell’Agenzia. Stesse problematiche riguardano anche l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e quella per le sostanze chimiche.
